Risparmiare le tasse. Ridurre il proprio “cuneo fiscale” è possibile. Ci sono nuove opportunità previste dalla normativa, che ci permettono di poter ridurre il carico fiscale, che rimane sempre elevato, ma pagare di meno per la propria piccola impresa è possibile. E’ conosciuta anche come “Soluzione Gazzani”

Le soluzioni prospettate e concesse dalla normativa per  risparmiare le tasse esistono e sono molto semplici ed utilizzabili ma bisogna conoscerli e adattarli alla proprietà realtà economica. Saldo e acconto Irpef, addizionali regionali, addizionali comunali, contributi Inps, saldo e acconto IRAP, IMU e TASI sono sempre presenti negli incubi di imprenditori e liberi professionisti che troppo spesso non sanno come affrontare le scadenze sempre più ravvicinate e incrementate degli F24. Troppo spesso il carico fiscale aumenta i problemi di liquidità delle aziende, già in difficoltà per il cortocircuito finanziario e il sistema creditizio, creando una reazione a catena in negativo: tasse non pagate, o pagate in ritardo, sanzioni, cartelle esattoriali, e con loro lo spettro di Equitalia che sollecita e persegue i contribuenti con atteggiamenti intimidatori.  Ci sono dell’opportunità legali per pagare meno tasse legalmente, ed è solo imparando a gestire fiscalmente bene la propria attività (adottando la Soluzione Gazzani) che si può arrivare ad ottenere dei risultati strabilianti in termini di risparmio fiscale.

Opportunità legali: detrazioni e deduzioni

Il Fisco italiano, nonostante sia opprimente, in particolar modo per i lavoratori autonomi, lascia parecchi spiragli a chi conosce bene la normativa e sa divincolarsi tra detrazioni, deduzioni, leggi speciali, ma soprattutto a chi sa gestire la propria impresa in modo serio e professionale. Una grossa mano al risparmio è il sapersi districare bene tra deduzioni e detrazioni. Le deduzioni sono le spese che possono essere sottratte al reddito prima di calcolare l’imposta da pagare. Le detrazioni invece, sono quelle che possono essere sottratte direttamente alle imposte da pagare, diminuendone così l’importo (come le ristrutturazioni e recupero edilizio, il risparmio energetico, il bonus mobili, l’art-bonus, l’istruzione, la salute, ecc….). Consulta il nostro Studio e approfondisci la tematica delle spese detraibili nel 2017.

Opportunità legali: la rottamazione delle cartelle Equitalia

È partito il condono Equitalia, con la rottamazione delle cartelle esattoriali emesse dal 2000 al 2016, che potranno essere pagate usufruendo della sanatoria su interessi e sanzioni. La domanda potrà essere inoltrata entro il 21 aprile 2017: in questo modo il contribuente ha l’opportunità di pagare l’importo residuo del debito senza sanzioni e interessi di mora. Lo Stato prevede di recuperare le somme che gli sarebbero dovute per 3,4 miliardi di euro, in due anni, ma il risparmio maggiore è per il Contribuente “rottamatore”.

Investimenti aziendali per beneficiare di super-ammortamento e iper-ammortamento, ma anche altro, per risparmiare le tasse.

Altre fonti di risparmio possono essere: valutare possibili investimenti in attrezzature dove in alcuni casi si può scaricare il 140%, cosiddetto super-ammortamento; acquistare un bene in leasing, oltre a consentirti di fare un investimento importante pagandolo a rate, offre interessanti vantaggi dal punto di vista fiscale, finanziario, operativo. E tale vantaggio aumenta se l’investimento è innovativo e tecnologico, perché risponde alla ricerca dell’Industria 4.0, così come un software e una innovazione possono permettere un iper-ammortamento del 250%. Un buon consiglio di un buon commercialista può davvero fare risparmiare migliaia di euro ogni anno. Consulenza + Risparmio = beneficio per l’azienda. Ma oltre agli investimenti materiali, è possibile abbassare l’utile mediante investimenti immateriali, come contratti di pubblicità, dei social network, o di sponsorizzazione che spesso sono poco utilizzati, così come gli investimenti nel campo della previdenza complementare dove il vantaggio è duplice: abbattere oggi il reddito imponibile e garantirsi per il futuro una pensione più sostanziosa. Per concludere, il miglior modo per pagare meno tasse è conoscere alla lettera ogni cavillo, appiglio e normativa che permetta di avvalerci di qualsiasi facilitazione fiscale, senza mai trascendere nell’evasione o elusione. È molto importante, inoltre, tenere sotto controllo periodicamente la propria situazione contabile e fissare almeno un paio di volte l’anno un appuntamento con il proprio commercialista: questo consentirà di monitorare la propria situazione reddituale e ridurre così il carico fiscale e contributivo.

PIR – Piani individuali di risparmio – Esenzione dalla imposte sui Capital Gain e successione

Già presenti all’estero, da inizio anno i Piani individuali di risparmio (PIR) hanno fatto il loro debutto anche in Italia. Introdotti con l’ultima legge di bilancio, i PIR sono, in estrema sintesi, una forma di investimento a medio termine, con l’obiettivo di veicolare i risparmi individuali verso le imprese italiane e in particolare verso le piccole e medie imprese. L’investimento avviene attraverso strumenti finanziari come obbligazioni, azioni e quote di fondi di investimento su imprese italiane, anche di piccole-medie dimensione, o aziende con stabile organizzazione in Italia. Ogni singolo PIR prevede un investimento minimo di 500 e un importo massimo di 30mila euro l’anno. L’investimento deve essere mantenuto per almeno 5 anni con un importo complessivo massimo di 150.000€.  ll 70% di quanto investito deve essere destinato a strumenti finanziari emessi da imprese italiane. Dal punto di vista degli investitori, il vantaggio è quello di essere esentati dalle imposte sui capital gain sui rendimenti (cedole, dividendi). È prevista anche l’esenzione dall’imposta di successione in caso di trasferimento mortis causa degli strumenti detenuti nel piano di investimento.

Risparmiare le tasse, risparmio fiscale, riduzione del cuneo fiscale: è possibile

Le opportunità offerte per ridurre il cuneo fiscale sono numerose, ma per raggiungere obiettivi economici concreti è di importanza strategica la scelta della consulenza e di una precisa attenzione a conoscere le opportunità dei benefici legati al welfare, la comparazione dei costi aziendali, i flexible benefit, i rimborsi spese, e le ultime novità del mondo del lavoro.

Forma giuridica e soggettività tributaria adatta

Senza pensare di trovare nuovi Stati e paradisi fiscali (casomai ve ne fossero), la forma giuridica e la soggettività tributaria adatta alle proprie esigenze aziendali e professionali è la verifica migliore. Perché non chiedersi se la ditta individuale è meglio di una Srl o si una Srls, oppure una Srl è meno adatta di un Trust commerciale, oppure un forfettario risulta migliore di un sistema semplificato. Sono accorgimenti e verifiche da affrontare periodicamente con il proprio consulente e verificare la “Soluzione Gazzani”.

Utilizzo dell’interpello

L’interpello è un importantissimo istituto che, tra l’altro, consente al contribuente di scongiurare il rischio di essere sanzionato per aver applicato in modo errato la normativa fiscale. Si può presentare istanza di interpello agli uffici dell’Agenzia delle Entrate per richiedere agli stessi una risposta sulla corretta interpretazione e applicazione di una determinata norma fiscale. In altri Paese di chiama ruling e viene utilizzato correttamente per risparmiare le tasse.

Redditi da lavoro dipendente “Pensione”: tassazione dei residenti all’estero

Trasferirsi all’estero, ed effettuare il corretto trasferimento da un punto di vista fiscale è il punto di partenza per poter godere del beneficio maggiore, perfettamente legale, di vedersi tassare la propria pensione esclusivamente all’estero, minimizzando (o addirittura azzerando il carico fiscale). Prima di analizzare se e come è possibile ottenere l’esenzione dall’applicazione delle ritenute italiane sulla pensione corrisposta ad un soggetto residente all’estero è opportuno andare a vedere la regola generale che disciplina la tassazione dei redditi da pensione corrisposti da Enti italiani e adottare la “Soluzione Gazzani”.

 “Sappiamo fare consulenza dal 1955. Cresciamo nel lavoro, nel dettaglio, nella forza dell’esperienza e nella professionalità. Non è tempo di stare a guardare. La mutevole energia dello Studio Gazzani si rinnova ogni giorno per farVi tendere al domani”

Lo Studio Gazzani con i suoi oltre 60 anni di esperienza può essere un utile ausilio per le decisioni fiscali dell’Azienda.

Grazie dell’attenzione

 

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