Esonerate dallo SPESOMETRO agenzie di viaggio e commercianti al minuto
In realtà, questa formalizzazione risulta monca. Il comunicato stampa, infatti, era intervenuto su cinque fronti: Amministrazioni pubbliche, dati già trasmessi al sistema Tessera Sanitaria, operazioni black list, commercianti al minuto e agenzie di viaggio. Il provvedimento del 6 aprile 2017, invece, si limita a regolare tre di queste fattispecie (Amministrazioni pubbliche, commercianti al minuto e agenzie di viaggio), non disciplinando invece le due rimanenti, per le quali ci si dovrebbe quindi affidare a quanto scritto nel comunicato stampa, che spesso per lo spesometro è assurto a fonte primaria di diritto.
Nel dettaglio, si conferma che per le Amministrazioni pubbliche e per le Amministrazioni autonome vige un regime di esclusione totale, che le operazioni siano documentate o meno da fattura elettronica.
Non vi è definizione per lo spesometro: ogni anno cambia e modifica, forse è meglio abolirlo
#sipuòfaredipiù
@StudioGazzani
@mgazzani
Massimo Gazzani - author
Search
Recent Posts
- Operazioni transfrontaliere e “Nuovo esterometro”, secondo Studio Gazzani
- Il denaro non muore mai anzi cresce, afferma lo Studio Gazzani – Massimo Gazzani
- Prossime scadenze e la tanto attesa riforma fiscale in movimento
- Il 2 giugno ci insegna che la sostenibilità è un importante fattore di creazione di valore economico per le imprese – Studio Gazzani anticipa così la giornata dell’ambiente 5 giugno 2022
- Studio Gazzani, commercialista a Verona, tra i Cento migliori Commercialisti di Italia // Top 100 Best in Class // Proclamato da Forbes Ambrosetti Teamsystem e Euroconference