Hub logistico – Configurabilità quale stabile organizzazione (ris. Agenzia Entrate 17.1.2017 n. 4)
La ris. Agenzia delle Entrate n. 4/2017 ha individuato le circostanze in virtù delle quali sussiste una stabile organizzazione in Italia di una società non residente che effettua vendite di beni sul territorio italiano direttamente dall’estero.
Nello specifico, in base alle indicazioni dell’Agenzia, si configura stabile organizzazione nel caso in cui l’impresa non residente venda i beni che si trovano in Italia in un proprio centro di immagazzinamento e di distribuzione gestito da terzi prima che gli stessi vengano estratti dal medesimo hub logistico (che funge anche da deposito IVA e doganale); ciò, anche se l’attività di vendita è svolta interamente all’estero dalla stessa impresa non residente o da sue consociate.
Pertanto, lo Studio Gazzani, evidenzia al fine di escludere che un deposito venga considerato stabile organizzazione, rileva la circostanza per cui tutte le operazioni di cessione di prodotti finiti che la società non residente intende realizzare direttamente dall’estero siano precedute dalla fuoriuscita di tali prodotti dagli spazi di cui la stessa abbia la disponibilità.
Studio Gazzani è membro di Gmn International presente in oltre 60 Paesi al Mondo
Grazie dell’attenzione
Cordialmente
Massimo Gazzani - author
Search
Recent Posts
- Operazioni transfrontaliere e “Nuovo esterometro”, secondo Studio Gazzani
- Il denaro non muore mai anzi cresce, afferma lo Studio Gazzani – Massimo Gazzani
- Prossime scadenze e la tanto attesa riforma fiscale in movimento
- Il 2 giugno ci insegna che la sostenibilità è un importante fattore di creazione di valore economico per le imprese – Studio Gazzani anticipa così la giornata dell’ambiente 5 giugno 2022
- Studio Gazzani, commercialista a Verona, tra i Cento migliori Commercialisti di Italia // Top 100 Best in Class // Proclamato da Forbes Ambrosetti Teamsystem e Euroconference