Manovra 2022, verso l’approvazione alla Camera dei Deputati: ecco tutte le misure, dalle nuove aliquote IRPEF, all’abolizione (parziale) dell’IRAP, al finanziamento dei Carnevali storici

Si attende tra oggi e domani il voto finale sulla legge di Bilancio da parte del Parlamento. La Manovra 2022 già ricevuto il primo ok a procedere dal Senato nella notte dello scorso 24 dicembre con 215 voti a favore. I lavori proseguiranno poi fino al 31 dicembre. Al vaglio della Commissione di Bilancio il taglio delle tasse, la riforma delle pensioni, l’assegno unico per i figli. Previsto anche un piano per rateizzare le bollette in 10 mesi, la stretta contro le delocalizzazioni selvagge e la proroga di sei mesi per pagare, senza interessi di mora, le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022. In agenda anche il rifinanziamento del reddito di cittadinanza.

La manovra 2022 nel dettaglio Taglio Irpef Con la Manovra 2022 le aliquote dell’Irpef scendono da 5 a 4: vengono rimodulate le detrazioni e introdotto, ma solo per il 2022, uno sconto sui contributi previdenziali. Infine, viene tolta l’Irap per le ditte individuali. Nello specifico le aliquote dell’imposta sulle persone fisiche previste saranno così distinte: 23% sui redditi fino a 15 mila euro; 25% sullo scaglione tra 15 mila e 28mila euro;35% tra 28 mila e 50 mila e 43% sui redditi superiori. Per i redditi fino a 15mila euro resta il bonus Renzi da 100 euro che rimane, almeno in parte, anche fino a 28mila euro per evitare che qualcuno ci rimetta con il mix tra nuova Irpef, detrazioni e assorbimento del bonus. Le detrazioni però si azzerano comunque oltre 50 mila euro di reddito.

Contributi previdenziali più bassi per i ceti in difficoltà Solo per il 2022 è previsto un altro sconto per i contributi previdenziali con un taglio di 0,8 punti percentuali dei contributi a carico dei lavoratori dipendenti con retribuzione imponibile fino a 35mila euro annui. Il lavoro domestico non è contemplato dal taglio.

Irap addio Prevista l’abolizione dell’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive per i lavoratori autonomi esercenti attività come persone fisiche (ditte individuali, liberi professionisti). Da questa manovra saranno toccati 835 mila contribuenti, pari al 41,2% della platea Irap. Per loro un risparmio di circa 1.200 euro all’anno.

Iva al 5% su utenze gas Per contrastare gli effetti dell’aumento delle bollette dell’energia sono stati previsti 3,8 miliardi di aiuti. A questi bisognerà aggiungere una riduzione al 5% dell’Iva sulle utenze gas di famiglie e imprese per un totale di 608 milioni di euro. Previsto inoltre l’annullamento delle aliquote relative agli oneri di sistema: l’intervento costa 480 milioni e ne beneficiano 22 milioni di utenti tra famiglie e imprese.

Un respiro per le cartelle esattoriali  Sulla scia di quanto già deciso per contrastare gli effetti della pandemia è stata inserita anche una proroga dei tempi diluiti per il pagamento delle cartelle esattoriali. Ci sarà più tempo, fino a sei mesi, per pagare senza interessi di mora e sanzioni, le cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022. 

Superbonus, via tetto Isee su villette e limitazioni prima casa  Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari, cancellando così i precedenti riferimenti a tetti Isee, a limitazioni all’abitazione principale e a termini di comunicazione Cila. Resta il vincolo di avanzamento dei lavori del 30% al 30 giugno 2022. Prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e un’agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Vengono ricomprese le spese delle nuove asseverazioni nel perimetro dei vari bonus edilizi e previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10 mila euro. I benefici del Superbonus diventano accessibili anche per le abitazioni collegate al teleriscaldamento. Raddoppia poi il bonus mobili, con il tetto di spesa detraibile innalzato a 10.000 euro.

Ma ancora più Ape sociale, aiuti per la scuola, limitare il caro bollette con una previsione di quasi due miliardi.

Prorogato il Superbonus fino al fotovoltaico e il bonus rubinetti è garantito per tutto il 2022 e per tutto il 2025 nelle aree colpite da sisma, così come un nuovo bonus per le barriere architettoniche, e gli aiuti per bar e ristoranti all’aperto, per lo spettacolo, turismo e settore automobilistico.

Per il Giubileo viene istituita la società “Giubileo 2025” controllata dal Mef e nominato un commissario straordinario per la preparazione dell’evento, con uno stanziamento di circa 1,5 miliardi di euro complessivi, dal 2022 al 2026, così come viene incrementato il Fondo unico per lo spettacolo (FUS) di € 1 mln per il 2022 destinando l’incremento ai carnevali storici (commi 797-798).

Grazie dell’attenzione in attesa della definitiva approvazione e bollinatura

Studio Gazzani

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